Finella Di Prima: intraprendenza, coraggio e tanti progetti.
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- 28 gen 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Per Gioielli Di Prima il 2019 è stato un anno ricco di cambiamenti e novità: dal lancio del marchio Fablor al Forte Village Resort, fino ad arrivare alla premiazione a Venezia.
Per Gioielli Di Prima il 2019 è stato un anno ricco di cambiamenti e novità: dal lancio del marchio Fablor al Forte Village Resort, fino ad arrivare alla premiazione come eccellenza del made in Italy al Gran Galà Arte Cinema Impresa di Venezia, manifestazione prestigiosa organizzata dalla Fondazione Mazzoleni e che ha visto la partecipazione di numerosi personaggi dello spettacolo, tra i quali Alba Parietti e Gary Dourdan, affascinante attore statunitense conosciuto al grande pubblico nei panni dell’agente Warrick Brown nella fortunata serie televisiva CSI - Scena del crimine.

Ma cosa ci si dovrà aspettare in questo nuovo anno?
Creativa, instancabile e vulcanica, questa è Finella Di Prima, imprenditrice e manager a capo della omonima azienda che produce e commercializza gioielli di alta gamma e che ha conquistato un considerevole spazio nel mercato del lusso. Il 2020, per Finella, inizia con dei momenti di riflessione, mettendo in evidenza tutto ciò che vogliamo “fare accadere”, volendo utilizzare le sue stesse parole.

R (redazione): Finella, a noi di Cerimonia in Stile, il 2019 ci è sembrato un anno ricco di successi e di conferme per Gioielli Di Prima…
F (Finella): l’anno appena trascorso è stato molto importante per la nostra azienda, in quanto abbiamo posto le basi per uno sviluppo integrato e sostenibile: abbiamo lanciato un nuovo brand nel segmento luxury (Fablor, ndr) inaugurando un punto vendita monomarca nel prestigioso Forte Village Resort, in Sardegna e, da un punto di vista imprenditoriale, è stata un’operazione che ha richiesto un notevole investimento, sia economico che di risorse umane, interne ed esterne.
R: la Finella imprenditrice ha sempre sostenuto che la più preziosa risorsa di un’azienda sono proprio le persone: la pensi ancora così?
F: assolutamente si. Le persone sono coloro che fanno la differenza all’interno di un’impresa; è il motore che “fa funzionare le cose”. Gioielli Di Prima si avvale di una squadra formata di eccellenti manager che ci aiutano quotidianamente ad interpretare l’ambiente nel quale ci muoviamo, nonché di addette alla vendita (nei punti vendita) capaci di trasferire ai clienti i nostri valori e la nostra filosofia.
R: togliendoti i panni dell’imprenditrice e manager, sulla Finella donna cosa ci dici, invece?
F: (ride) beh, credo profondamente che la Finella imprenditrice e la Finella donna condividano pienamente gli stessi valori. E menomale! La componente familiare in azienda è molto forte e lì, insieme all’imprenditrice, trovi la mia natura di donna. Non immagino l’azienda senza la mia famiglia, fanno parte del valore della Gioielli Di Prima.
R: Cosa significa essere donna, oggi?
F: le donne abbiamo sempre lottato il doppio per affermarci nel mondo del lavoro. Tutto questo, per quanto faticoso, è una ineguagliabile palestra che ci permette di far emergere il nostro valore autentico, fatto di forza, coraggio e creatività. Le donne rappresentano un vero e proprio valore
aggiunto per l’impresa e per l’intera società, e questo deve essere riconosciuto. Non possiamo negare che noi donne, oltre ad essere lavoratrici, imprenditrici, manager, e così via, siamo anche mamme, mogli e figlie. Siamo multitasking. E questo non rappresenta di per sé una grande capacita?
R: vedo che hai l’agenda fitta di impegni…cos’altro ci dobbiamo aspettare dalla Gioielli Di Prima nel 2020?
F: sicuramente ci focalizzeremo sul processo di penetrazione e di espansione del brand Fablor nel mercato: questa estate ci vedrà nuovamente impegnati nel nostro punto vendita ubicato all’interno del Forte Village Resort e, riguardo al piano di espansione, implementare azioni utili al rafforzamento dell’ufficio commerciale di Milano-Duomo che abbiamo attivato nel dicembre scorso. Tutto il resto è una sorpresa.
R: e alle donne cosa auguri per il nuovo anno?
F: di non mollare mai e di far sentire la loro voce, sempre. Mi piacerebbe avviare iniziative a supporto delle donne che come me puntano a liberare il loro potenziale. Le donne, quando vogliono, sono delle guerriere: quindi, auguro a tutte loro tanti sogni, progetti e la giusta dose di coraggio per poterli realizzare.
Le donne abbiamo sempre lottato il doppio per affermarci nel mondo del lavoro. Tutto questo, per quanto faticoso, è un'ineguagliabile palestra che ci permette di far emergere il nostro valore autentico.
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